Simbolicamente questa mudra rappresenta, attraverso la mano sinistra la vulva di Parvati e perciò l’energia femminile creativa e la mano destra simboleggia l’energia maschile e cioè l’energia distruttiva di Shiva. Il concepimento, la vita e la morte in un continuo divenire senza interruzione.
Questa mudra scioglie la paura del cambiamento e della trasformazione.
Lo Shiva Linga rappresenta lo stato creativo per eccellenza che comporta anche la morte, perché ogni creazione presuppone una precedente distruzione e perciò una morte.
Il potere della mudra non è nella sua forma ma nel vuoto che ci sta intorno, perché il vuoto è l’unica cosa reale, l’oggetto(la forma qualunque essa sia) è un trucco del vuoto per manifestarsi. Il vuoto è il sacro, l’amore, nel vuoto c’è la memoria della forma, anche del tuo corpo e di tutto ciò che il tuo corpo deve compiere.
Come si esegue:
appoggiare la mano destra a pugno con il pollice rivolto verso l’alto, sulla mano sinistra che accoglie nel suo palmo la mano destra. Mantenere la mudra all’altezza dell’addome con i gomiti aperti verso l’esterno
Benefici:
Questa mudra può essere utilizzata quando ci si sente stanchi, insoddisfatti, svogliati, o un po’ depressi. Favorisce tutti i processi di guarigione a prescindere dalla causa della malattia in modo davvero efficace.